Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2016

Un lavoro per Jonny.

Immagine
29-8-2016 Ambientato ai giorni nostri, sono in  Sud America  per lavoro. Parlo con delle persone che si trovano lungo la strada, capisco che non sono molto ferrata nella lingua locale. Entro in albergo, ci sono diverse persone che vanno e vengono. Sto facendo il check-in all'accettazione quando alzo lo sguardo verso l’ingresso e vedo arrivare una faccia che ben conosco, Jonny D. Lo vedo avanzare nella mia direzione e gli sorrido esclamando “ ohhh guarda un po’ chi si rivede ”!! (In effetti era da un po’ che non ci trovavamo nei sogni)  Jonny di rimando sorridente mi dice “ guarda che sono io che ti ho chiamato qui ”! Rido.  C.S.: Sempre in albergo, parlo con il personale per capire cosa potrei mangiare visto che ho una dieta particolare,  così dopo qualche minuto mi portano in una sorta di piccolo laboratorio composto da diversi macchinari appesi al soffitto e circa 5/6 persone in camice bianco che ci stanno lavorando.   Cominciano a spiegarmi in gergo tecnico (biolo

Come uscire dal tempo lineare. Matrix

Immagine
(Fonte immagine: Film Matrix) 22-8-2016 La prima immagine che ricordo è che sono accucciata sopra ad un lampadario praticamente attaccata al soffitto. Una volta che nel sogno lo realizzo,  comincio a guardarmi intorno. C.S.: ora sono a terra, improvvisamente tutto intorno a me si ferma e diventa grigiastro. Mi rendo conto di essere uscita dal tempo. Tutto intorno a me è fermo e senza colori. Anche l’aria sembra avere una sua sostanza. Succede una seconda volta e visto che mi ricordavo di averlo già fatto, questa volta mi guardo intorno per più tempo e con più attenzione. Ad un certo punto una donna bionda con vestito rosso (di lei vedo i colori) attraversa la stanza di fronte a me partendo da sinistra. Perplessa la fermo e le chiedo come sia possibile e cosa fosse tutta questa situazione.  C.S.: sono seduta ad un tavolo, alla mia destra c’è una cara amica e altre persone che però sono sagome scure. La donna ci spiega cosa sono le pieghe temporali e come fare ad uscire dal

Ibridi rettili.

Immagine
Giugno 2004 In un ufficio pubblico la vita di tutti i giorni scivolava con normalità. Sono in compagnia di una ragazza. All’improvviso ho come la sensazione che qualcosa non quadri, mi giro verso l’ingresso dell’ufficio e vedo entrare delle figure apparentemente umane, hanno però qualcosa di strano a parer mio. Avviso l’amica e ci avviciniamo a loro per capire cosa stanno facendo. Qualcosa deve essere accaduto perché ricordo che sto lottando con una di queste persone quando mi accorgo che la mia forza fisica contro di essa non serve a nulla.La figura mi guarda e ride. Capisco che sono dei “mostri” e scappo perché non sono in grado di fare nulla contro di loro. Esco e mi ritrovo in strada, mi guardo intorno, vedo dei fabbricati dove, in quello più vicino a me stanno preparando un matrimonio (le grandi vetrate sono aperte), mentre in quello vicino vedo  la grande porta principale aperta. Sta uscendo una figura umanoide: il busto è più lungo delle gambe, ha un aria sospettosa e m

Salti temporali.

Immagine
23-4-2012 Anche questo sogno è incredibilmente ricco di particolari con una storia fatta e finita. Peccato però che ricordo pochissimo e quel che ricordo non è abbastanza per ricreare la storia, come il sogno precedente. Comunque so che io, con il mio compagno, sono tornata a vivere dove sono cresciuta. La camera da letto è la stessa che avevo da piccola. La stessa posizione (con la testa a nord) che avevo quando vidi gli occhi rossi. Nel sogno mi sveglio, apro gli occhi (o perlomeno è quello che mi sembra) guardo verso la porta della camera (quella attuale dove abito ora) e in una luce bianco-giallastra, spicca una silhouette umanoide nera. Alta, slanciata, molto magra. Poi tutto buio. Sento delle ondate energetiche (forse negative o forse è solo paura, come quelle solite a cui cerco di resistere) per due volte consecutive, dopodiché non faccio più resistenza. Cambio scena: Mi sto organizzando per trovare un modo veloce di andare al lavoro a Treviso e sono alla st

Il "demone" che si faceva chiamare Tempo.

Immagine
23-6-2016  Tempo. Questa notte è venuto a trovarmi un "demone", non so perchè lo inquadro così ma so che si faceva chiamare Tempo.  Io sono distesa nel mio letto e lui è in piedi appoggiato alla parete, alla mia sinistra in questo caso.  M i dice che è da molto che mi sta osservando e che è arrivato il momento per lui di andare. Poi sento delle sensazioni forti, energia che mi attraversa, qualcosa che si appoggia al mio corpo disteso. Cambio scena: siamo in un luogo  all'aperto , mi parla e mi ripete più volte la parola comandante o qualcosa di simile cercando di farmi capire determinate cose. Parliamo per un po’. Lui ha aspetto umano, fisico robusto, non molto alto, biondo capelli corti lisci, carnagione chiara, volto largo, più tondo che ovale. Un bel ragazzo.

Finti ufo e siti archeologici.

Immagine
(Fonte immagine  qui ) 18-7-2014 Vedo delle luci nel cielo, credo siano ufo ma una volta avvicinate capisco essere dei droni della polizia che mi stanno fotografando per potermi mandare le tasse scolastiche da pagare.  Vedo tante foto mie a scuola in diverse situazioni, come in un archivio ed erano molto recenti. Non capisco... C.S.: Vedo la ricostruzione di un sito archeologico in un isola. Lo stile si avvicina a quello arabo, c'è molta sabbia e le costruzioni sono basse e del colore del deserto. 

Il ritorno del Lupo bianco.

Immagine
12-7-2016 “Questa notte è tornato, all'improvviso e senza che me ne accorgessi. Mi è balzato vicino e io, colta di sorpresa, mi sono irrigidita. Poi ho capito chi fosse e tutto è cambiato”. Me ne stavo appoggiata ad una balaustra di legno, forse ero in montagna, c’era molto verde intorno a me, la luce era diurna e i colori vivaci. Osservavo il panorama e assaporavo la tranquillità del luogo. Improvvisamente, dalla sinistra, qualcosa mi balza addosso ma non riesco a vederla. Sento una voce di donna e vedo la sua figura che mi dice sorridendo: “ di solito non prende mai paura nessuno ”. In quell’ istante riesco a vedere il lupo bianco; il suo pelo era sofficissimo, il suo colore di un bianco splendente. Guardo i suoi occhi penetranti, capisco e sorrido comprendendo chi fosse. Le rispondo che ho reagito così solo perché mi ha colto di sorpresa.