Sono arrivati!


9-5-2016

Ricordo poco della prima parte, io e il mio ragazzo siamo all'interno di un capannone molto grande, vedo gente di tutte le tipologie e molto via vai, sembra una città. Scorgo in un piano alto seduto con le gambe a penzoloni nel vuoto, uno strano personaggio dai capelli corvini medio lunghi. Porta una maglia bianca e nera a righe orizzontali e pantaloni neri. Continua ad osservare i nostri spostamenti.
So che stiamo cercando qualcosa, ci spostiamo in continuazione, parlo con diverse persone ma non ricordo di cosa o perchè.
Mi vedo per un attimo in terza persona e sono vestita prima con una vestaglia da casa poi con un abito e scarpe nere dal tacco alto che a volte non riesco a portare per la scomodità.
Saliamo al primo piano, so che ora stiamo cercando l'uscita.
Prendiamo le scale che sono molto ampie e di colore chiaro, come tutto quello che ci circonda. 
Alzo lo sguardo e vedo di fronte a me nuovamente il ragazzo strano di prima che mi fissa. Inciampo, come già scritto non riesco a camminare bene con quelle scarpe. 
Il piano superiore è più piccolo e differente dal piano terra, sembra più spartano e industriale. Troviamo comunque delle persone a cui chiedo la strada per l'uscita, un uomo ci indica un ascensore che percorre l'edificio esternamente, lungo il muro. E' trasparente. Aspettiamo che salga e quando è di fronte a noi vediamo uscire due signore anziane che facciamo passare salutando. 

C.S. Ora siamo nell'auto del mio ragazzo, stiamo tornando a casa (quella da cui mi sono appena trasferita) percorrendo una strada che usiamo come scorciatoia in campagna. Ci stiamo scambiando delle opinioni sul sogno condiviso che abbiamo appena fatto e ne siamo consapevoli.(sono ancora in fase sogno, quindi un sogno nel sogno) 
Per un attimo guardo il cielo buio e noto un piccolo bagliore, mi soffermo a guardare meglio ma l'unica cosa che vedo è una stella rossastra, forse una gigante rossa in direzione est, non molto alta dall'orizzonte (potrebbe anche essere Marte). Mi giro nuovamente verso il guidatore e continuo a parlare quando, con la coda dell'occhio vedo qualcosa di brillante muoversi. Mi giro subito e nel buio vedo formarsi velocemente diverse spirali biancastre. Capisco che quel bianco non è che il riflesso di tanti piccoli oggetti luminosissimi che si muovono molto velocemente e che lasciano una scia dietro di sé. Compaiono dal nulla, improvvisamente, prima si muovono in formazione a spirale e dopo due giri si sparpagliano in tutte le direzioni a velocità incredibile. Una di loro viene direttamente verso di noi e  posso vederla bene: è di forma romboidale vuota all'interno e sottile con tante luci brillanti, sembrano i riflessi di un diamante. Sparisce sotto la nostra auto e lo sento attaccarsi letteralmente alla scocca creando un piccolo sobbalzo nell'auto. Contenta io esclamo: "Sono arrivati!" guardando il mio ragazzo che invece si porta la mano agli occhi e scuotendo la testa.
Nel momento in cui l'oggetto si attacca alla macchina, al mio corpo in dormiveglia qualcosa succede, una sorta di scossa elettrica che ha mandato su di giri il cuore e tutto il sistema nervoso. Sembra quasi che il mio corpo potesse esplodere da quanta energia mi ha attraversato in quel momento. Difficile da spiegare. Emozioni e sensazioni fortissime che sono sciamate molto lentamente e che sono proseguite diverso tempo dopo anche da sveglia.

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