Atto di volontà.



2-12-2012

Una montagna molto alta e una lunga scalinata di fronte a me.
Sono insieme ad altre persone e stiamo discutendo su quello che dobbiamo fare, ovvero salire le scale. Chiedo dove portano e ricordo una risposta del tipo "castello della magia" una sorta di scuola deduco, saliamo quindi fino in cima e non vedo ciò che mi aspettavo ma, con estrema
sorpresa, c'è un enorme distesa d'acqua perfettamente piatta, di colore blu intenso, brilla alla luce del sole. Rimango sulla soglia di questo lago che sembra sospeso nel nulla, non c'è roccia sotto, sono completamente bloccata nell'ammirazione di questa visione indescrivibile.
Metre i miei compagni vanno avanti camminando sul pelo dell'acqua, io non mi muovo.  Uno di loro chiama per sbloccarmi e gli rispondo che sarei andata più tardi perchè volevo osservare meglio questo luogo e, ancora incredula trattenendo il fiato, osservo a 360°.


Potevo vedere i miei compagni camminare fino al centro del lago e lentamente sprofondare nelle acque, chi a metà, chi già completamente immerso, in diversi punti. Osservo i confini dello specchio blu notando due punte rocciose verso destra, più in là un gruppo di alberi.
In un punto l'acqua sfiora il bordo e una parte cade giù ma..."magicamente" non va da nessuna parte!
Decido quindi di muovermi camminando lentamente fino a che non decido anche io di scendere, non è semplice, è un puro ATTO DI VOLONTA'.
Anche se un pò goffa inizialmente, scendo e vedo l'acqua  che si increspa intorno al mio corpo creando molte bolle e per un momento mi vedo in 3°persona. La mia bocca è piena d'aria, mi muovo creando ancora bolle, sono impacciata ma non impaurita. Ritorno in me e vedo una figura 
nuotare nella mia direzione e in quel momento, ricordo che che non stò respirando! 
L' umanoide, ora di fronte a me, applica velocemente alla mia bocca una sorta di respiratore che porta anche lui, una piccola sacca d'aria trasparente che contiene delle bollicine.
Telepaticamente comunica di tranquillizzarmi spiegandomi che quell'accessorio era come l'alga branchia (Harry Potter).
Inizialmente sorpresa non capisco ma poi mi rendo conto che effettivamente sto respirando sott'acqua, guardo questa figura che mi ha aiutato, gli sorrido mentalmente per ringraziarlo e lo seguo.

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