Lo sciamano e il corvo.

(Fonte immagine: Facebook)

31-5-2007

E' tutto buio, notte fonda, alcuni corvi volano intorno a me e li posso vedere come se avessi la vista notturna. Ne voglio catturare uno, amo particolarmente questo animale e non ne l'ho mai visto a distanza ravvicinata così aspetto che atterrino. Ecco! uno si è posato proprio ai miei piedi, mi abbasso velocemente e noto solo ora con stupore che sotto di me c'è il nulla...nero assoluto.  Eppure stavo li ferma, in piedi, con il corvo dinnanzi a me.

Lo afferro con ambedue le mani, il corvo si dimena leggermente. Lo guardo fisso negli occhi, lui è un uccello fiero, maestoso e mi ritorna lo sguardo dalle sue biglie nere.

Muove la testa puntando il lungo becco verso cuoio, forse si vuole liberare. ma una voce calma alla mia destra avverte che l'animale ha fame. Mi giro verso la voce e da qui mi osservo in 3°persona.

Siedo dinnanzi ad un piccolo falò che mi illumina parzialmente e dall'altra parte un uomo, anch'esso seduto a gambe incrociate e a torso nudo. Porta un mantello in pelle è di giovane aspetto e ha un fisico tonico, riconosco in lui uno sciamano.

In un attimo sono di spalle completamente al buio e, un attimo dopo, mi ritrovo dinnanzi a lui.

Comincia a spiegare come comunicare con l'animale ma quando inizio a comprendere, il sogno sfuma con la sensazione che fosse la prima lezione di tante...